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Al ritmo di Monza

Programma

La città di tutti

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Due temi generali attraversano questo programma, che rimarrà aperto al contributo dei cittadini durante tutta la durata della campagna elettorale. Frutto di moltissimi incontri di ascolto della città (quartieri, associazioni, mondo del volontariato, categorie professionali, sindacati…), durante il quale abbiamo cercato di metterci “al ritmo di Monza”, delle sue energie più belle e generose, il programma rimane aperto alle idee dei cittadini che vorranno dare ulteriori contributi. Tutti potranno comunicare a scrivimi@paolopilotto.it le loro proposte. Insieme alla coalizione, ogni proposta sarà presa in considerazione e, se coerente con i principi ispiratori di questo documento, inserita nel programma di mandato per la città.

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Il primo tema che attraversa l’intero programma è l’idea di sostenibilità ambientale e personale, strettamente collegata all’impegno relativo alla transizione ecologica e digitale. Le indicazioni ONU per il 2030 e le sollecitazioni dell’Unione Europea indicano una strada maestra per il presente e il futuro delle nostre città: coniugare lo sviluppo personale e collettivo, i diritti sociali e individuali con una attenta cura dell’ambiente, del clima, del contesto in cui sviluppare le risposte ai bisogni individuali, sociali, culturali, economici e produttivi di Monza. La cura dell’ambiente e l’attenzione alle trasformazioni tecnologiche come strumenti di miglioramento, non vincoli o pesi da imporre alla città, ma aspetti fondamentali della cura della città.

Il secondo tema è il dialogo. Dialogo con la città e i cittadini, fatto di consultazioni e condivisioni con i quartieri, le associazioni culturali, sportive, il mondo delle professioni, del commercio, dell’artigianato, dell’industria, del volontariato e del terzo settore. Un dialogo che sostenga il gusto della appartenenza, che renda protagonisti cittadini e Comune nel prendersi cura della città. Dialogo con le città della Brianza, perché Monza capoluogo di provincia possa essere vicina ai Comuni di tutta la Brianza, e con i Comuni della Brianza affrontare le sfide del presente e del futuro. Dialogo con gli altri Comuni Capoluogo della Lombardia, per migliorare nel confronto la propria azione amministrativa e condividere percorsi comuni sul piano economico, scolastico, culturale. Dialogo con la città di Milano, città amica, non ingombrante sorella maggiore che getta ombra su Monza. Con Milano vogliamo parlare e fare scelte sulla Metropolitana, sulla Villa Reale e il Parco, sullo sviluppo di commercio artigianato e industria, su nuove occasioni per lo sviluppo culturale delle nostre città. Dialogo per consolidare reti e collegamenti nazionali e internazionali, specialmente nel campo della mobilità, cultura e del turismo.

Attraverso la nostra coalizione vogliamo mettere a disposizione della città le nostre competenze e la nostra preparazione, la forza e la visione del futuro dei giovani presenti nelle liste e l’esperienza di chi ha già fatto attività amministrative e di che ha manifestato capacità e abnegazione nella propria professione, nell’associazionismo, nel volontariato. Desideriamo sostenere un cambiamento né arrogante né presuntuoso, che prende atto della attuale situazione monzese. Veniamo da anni difficili, inaugurati da una crisi economica che ha lasciato molti strascichi in città, proseguita con altri anni resi complessi dalla pandemia, e culminati in questo periodo di preoccupazione per i venti di guerra ad Est. Ma viviamo anche in una città capace di reagire, impegnata quotidianamente a migliorare e a rinnovarsi. Al ritmo della nostra città vogliamo compiere scelte che consentano a tutti di sentirsi protagonisti di ciò che accade, dei progetti e dei miglioramenti, dando il giusto spazio alle analisi e alle riflessioni e prendendo decisioni anche coraggiose con la concretezza tipica della nostra terra. 

Pensare a Monza come città impegnata a consolidare la sua vocazione storica, artistica, culturale, ma anche economica e turistica su un piano nazionale ed europeo è possibile. Una città che pensa, che apre sempre più le porte delle sue scuole, delle sue imprese, dei suoi teatri, dei suoi musei e dei suoi luoghi di incontro valorizzando la grande abbondanza di donne, uomini, associazioni e realtà che con la loro presenza e la loro intelligenza già arricchiscono il nostro territorio, sostenendoli, mettendoli in rete, offrendo sempre più proposte che rendano più bella, verde, giusta la nostra città.

Paolo Pilotto

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