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Un giro per Monza per raccontare alcuni dei luoghi e delle priorità per rilanciare insieme la nostra città. Il 12 giugno cambiamo passo #AlRitmoDiMonza

La nostra città merita di più, deve essere ascoltata, capita e considerata. Merita una Amministrazione capace e che sappia dare ai cittadini risposte concrete, non facili slogan.

Ex Macello

Da molti anni le amministrazioni che si sono susseguite hanno cercato di rendere fruibile quest’area dismessa a vantaggio di tutti i cittadini. Da anni sono in fase di progetto la costruzione di nuovi edifici per le scuole Citterio e Bellani. I soldi ci sono già dal 2016, nei prossimi cinque anni occorre assolutamente arrivare alla conclusione di questa vicenda, per le scuole e per la vita sociale dei quartieri.

Quartiere Cederna

Nel quartiere Cederna sorgerà una nuova Casa della Comunità, uno spazio che racchiude i servizi di carattere sanitario, per andare incontro alle esigenze dei cittadini. Le Case della Comunità possono diventare degli spazi di servizi integrati, sia sanitari che sociali, per essere sempre più vicini ai bisogni dei nostri cittadini.

Zona Fossati Lamperti

La Fossati Lamperti è una delle aree dismesse più grandi della città, è un territorio pubblico immenso che deve essere restituito ai monzesi attraverso un processo di rigenerazione urbana che deve vedere per primo l’impegno del Comune, pensando prima di tutto a servizi per i giovani, la formazione e la ricerca.

Piazza d'Annunzio

Piazza d’Annunzio è una bellissima piazza pedonale al centro del quartiere San Rocco. Di piazze così dovrebbe essercene una in ogni quartiere di Monza. Una piazza piena di vita, che va salvaguardata da chi invece vorrebbe aprirla al traffico.

Ospedale vecchio

In un precedente Accordo di Programma con l’Ospedale il cortile umbertino dello stesso, oggi prevalentemente in disuso, era destinato ad attività culturali, formative, ricreative per i giovani. Una decina di anni fa aveva già accolto il Corso di Scienza dell’Organizzazione dell’Università Bicocca, poi spostato a Milano. Un progetto generale da recuperare per creare nuovi spazi culturali e di formazione in città.

Piste ciclabili

Il Lambro e il Villoresi sono i due corsi d’acqua che attraversano la nostra città e si incrociano dietro la stazione cittadina. Qui si possono ricongiungere anche tratti di piste ciclabili della città che andrebbero da Sant’Albino a Muggiò, per una Monza che si muove in modo dolce, dinamico e policentrico.

Asili nido

A Monza ci sono 171 bambini che ancora aspettano di poter entrare negli asili nido. Nell’Asilo nido di Via Monviso ci sono due aule pronte ma ancora vuote, e potrebbero ospitare 40 bambini, aiutando così 40 famiglie. Partiamo da questi primi 40 posti e azzeriamo le liste di attesa nel più breve tempo possibile.

Corso Milano

Corso Milano – Via Borgazzi è la strada che storicamente unisce Monza a Milano, ed è la strada in cui arriverà la M1. Un’occasione per rendere la strada ancora più bella, alberando tutto il viale e più sicura rendendola pedonabile.

Ciclabile Villoresi

Lungo la ciclabile Villoresi si susseguono grandi aree dismesse. In un futuro molto prossimo, possono diventare spazi per servizi alla città e alle persone.

Via Boccaccio

L’ex Corpo Borsa è completamente da ristrutturare, ormai da anni l’amministrazione ha a disposizione il denaro necessario per poter intervenire con una riqualificazione e concedere gli spazi al liceo artistico Nanni Valentini e alle esigenze di formazione e istruzione in città.

Rifiuti

I sacchi rossi e i sacchi gialli usati per la raccolta rifiuti creano grandi problemi alle famiglie per la raccolta differenziata. I sacchi rossi da 70 litri usati per la raccolta del secco sono troppo grandi e richiedono molto tempo prima di essere riempiti e buttati, costringendo le famiglie a tenersi la spazzatura in casa. Pulizia strade orari conferimento, degrado nei condomini e sulla pubblica via.
La prossima amministrazione dovrà occuparsi delle carenze di questa raccolta rifiuti!

Fermata Ferroviaria di Via Einstein

In via Einstein in cinque anni è stato faticosamente portato a termine il sottopassaggio che porta a Via Lecco e verso il Parco. Ma i monzesi avevano chiesto molto di più di un semplice sottopassaggio: questa area era stata individuata per la costruzione della nuova fermata ferroviaria di Monza Est.
Riprenderemo immediatamente le trattative con RFI per recuperare gli accordi che erano già stati raggiunti e per costruire finalmente la nuova fermata, mai realizzata dall’attuale Amministrazione.
Paolo Pilotto